Testimone della stagione forse più rigogliosa dell’impegno politico dei cattolici, e diventato sacerdote all’indomani della guerra, il gesuita Bartolomeo Sorge, direttore dal 1973 al 1985 della prestigiosa rivista La civiltà cattolica, ebbe la lungimiranza di individuare i punti critici del partito della Democrazia Cristiana e la lucidità di tracciare una possibile svolta nel rapporto tra fede e politica, tra motivazioni interiori delle coscienze e battaglie pubbliche.
A questo tema padre Sorge dedicava il saggio Cattolici e politica, edito da Armando nel 1991, che a sei mesi dalla sua morte (2 novembre 2020) è stato ristampato nella collana XXI Venturo con i contributi critici di cinque personalità del panorama politico e culturale dei nostri tempi: Gian Maria Fara, presidente dell’Eurispes, padre Francesco Occhetta SJ, collaboratore de La Civiltà Cattolica, Gian Maria Vian, storico, già direttore de L’Osservatore Romano, Franco Cardini, storico, professore emerito presso l’Istituto di Scienze Umane e Sociali aggregato alla Scuola Normale Superiore e Enrico Letta, già Presidente del Consiglio e oggi direttore della Scuola di affari internazionali dell’Istituto di studi politici di Parigi
Ho curato questa riedizione coinvolgendo i cinque relatori e firmando una generalisima prefazione al libro, nel ricordo ammirato di padre Sorge, che conobbi all’inizio della carriera, negli anni ottanta. Il libro è stato presentato il 23 novembre 2021 a un anno dalla morte di padre Sorge, nella Sala Assunta della Chiesa del Gesù, con la partecipazione del rettore padre Massimo Marelli J, di Gerardo Bianco, Gian Maria Fara, padre Federico Lombardi SJ, Antonella Palermo, Giovanni Maria Vian, coordinati da Govanni Federico e Angelo Schiano.