Dalla fretta fin troppo ilare e disinvolta con cui la portavoce del presidente degli USA ha escluso per ben due volte che gli oggetti avvistati nei cieli d’oltre oceano siano UFO, un qualche dubbio in tal senso me lo farei proprio venire. Se non altro per spirito di contraddizione. Ha fatto pure la spiritosa chiamando in causa ET. In genere, più si ride … più si ha qualcosa da nascondere. Per non parlare della famosa Area 51, su cui gli ufologi avranno anche creato fin troppe leggende, ma la tiepidezza con cui il governo Usa ammette la sua indubitabile esistenza fa davvero pensare.
Non aspetto smaniosa l’arrivo dei dischi volanti – per quanto sarei davvero curiosa -, non ho mai fotografato strane luci nei cieli d’estate –pur sperando sinceramente di avvistare qualcosa, anche di inquietante, che certo ci darebbe una scossa, qui sulla Terra. Ma tra l’arrivo degli alieni e i palloni spia cinesi francamente non so cosa sia peggio.
Che lo spionaggio esista da sempre è un fatto. Che oggi lo si pratichi però con mezzi tanto smaccatamente visibili sarebbe davvero uno sfregio a metà fra ingenuità e arroganza. Certo che chi guarda nella casa del vicino non può essere un campione di civiltà o di cortesia. Ma neppure pretendere di passare inosservato.
Come che sia, quei “cosi” sono stati abbattuti senza tanti complimenti, non si sa se dopo aver verificato se a bordo ci fosse qualche metereologo dagli occhi a mandorla, qualche apparecchiatura costosa o un omino verde con le antenne. E come che sia, Washington e Pechino hanno ricominciato a punzecchiarsi, come se non bastasse la guerra in Europa, le questioni commerciali e le vecchie contrapposizioni ideologiche.
Per una ragione o per l’altra, siamo tutti a nervi sempre più scoperti, su questo pianeta. Io inclinerei allora per l’ipotesi marziana, visto che anche Fiorello, durante una sua diretta televisiva, ha avvistato un disco volante insieme a vari testimoni. Forse è venuta davvero l’ora de La guerra dei mondi, e i veri spioni non sono quelli dalla pelle gialla ma quelli dalla pelle verde, che hanno finalmente cominciato a studiarci. Però, conoscendo Fiorello, e consapevoli dell’ormai labilissimo confine fra vero e falso, si potrebbe pensare che quell’UFO filmato sopra il cielo di Roma Prati sia un bel prodotto televisivo. E allora perché non anche i palloni sui cieli d’America? Di questo passo, ci sarà difficile perfino credere nell’Apocalisse.
16 febbraio 2023