Io sono un’ipocondriaca, ho una serie di disturbi fisici, che in buona parte sono specchio della mia irrequietezza psicologica. Impiego tanta fatica per superare una crisi più o meno immaginaria, ma dopo torno alla vita come volando, mi sento potentissima, invincibile, eterna. E’ la lezione di ogni errore: imparare per evolvere, apprendere per riprendere il cammino più forti di prima. Poi l’incidente si ripete, nuovi sintomi mi assalgono e oltre al problema fisico subentra la frustrazione psicologica, quel sentirsi fallibili, limitati, definitivamente incapaci di superare il più piccolo ostacolo. La ripresa sembra impossibile, il fallimento non dà più alcuna speranza, si assottiglia l’orizzonte del futuro, si consumano tutte le ambizioni, si azzerano i progetti…
Settima stazione. Gesù cade per la seconda volta. Non basta cadere una volta. Bisogna appunto potersi rialzare ancora per riaffermare che siamo umani. Che appartieniamo alla terra ma in altro modo rispetto a vermi e serpenti. Che siamo ancora capaci di una direzione, nonostante tutto.
2 aprile 2023