La fascinazione, mai dimenticata, per la splendida serie radiofonica RAI degli anni settanta delle interviste impossibili, mi indusse nel 2009 a riprendere quello storico format alla Radio Vaticana. Nel corso di una decina d’anni ho invitato autori di oggi tra loro molto diversa per età, formazione, sensibilità, a scrivere testi originali. Abbiamo così realizzato circa 150 trasmissioni. Le ho allestite praticamente quasi tutte io, e ne ho firmate una trentina come autrice. Tra gli autori coinvolti: Ruggero Savinio, Mario Fratti, Idalberto Fei, Franco Cardini, Ennio Cavalli, AnnaMaria Barbato Ricci, Fabio Della Seta, Marcello Lazzerini, Giovanni Bignami, Carla Dolazza, Giuseppe Manfridi, Raffaele La Capria, Gina Basso, Riccardo Medici, Elio Sena, Massimo Pedroni, Raffaele Vincenti, Arcangelo Esposito, Maria Luisa Bignami….
Lo spunto della serie è il confronto fra epoche e mondi lontanissimi. Attraverso una rilettura attuale del passato si forniscono chiavi di lettura inaspettate, e quasi sempre ironiche, critiche e disincantate su vizi e virtù del presente. Le interviste più riuscite si sono rivelate infatti quelle in cui gli autori riescono a ribaltere i ruoli e a farsi …intervistare dai loro intervistati.
“Nati per la radio”, questi testi sono stati in più di una occasione portati in scena e offerti in letture pubbliche. Sempre, la tensione dialettica del dialogo ha magnetizzato la platea, segno evidente che il dialogo di tipo socratico, autentico, basato sulla sostanza delle idee, è forse ciò di cui abbiamo maggiormente bisogno oggi, in un mondo di narcisismi autoreferenziali. Varie selezioni e anche alcuni testi singoli di queste conversazioni immaginarie sono state oggetto di pubblicazioni librarie: per esempio Dialoghi dell’Inconscio e Nati per la Radio, entrambi editi da Solfanelli.
Alcune puntate sono ascoltabili qui: le ultime realizzazioni sono state trasmesse sulla Radio Vaticana da maggio 2018 a gennaio 2019 in alternanza con interviste reali, mentre gli ascoltatori erano invitati a rispondere su quale delle due tipolgie risultasse più… credibile. Altre sono state incluse in rassegne radioteatrali come per esempio “Teatro della Misericordia”.
Ecco le interviste immaginarie firmate da me:
Maria di Magdala – La Luna – Giuda – Il colore Blu – La Virgola – L’onda elettromagnetica – Melchiorre, re mago – La stella cometa – Caravaggio – Frideryk Chopin – Santa Francesca Saverio Cabrini – Jaufré Rudel – Michelangelo – Edith Stein– I discepoli di Emmaus – Giovanna d’Arco – Agostino Gemelli – Bernadette Soubirous – Una preghiera smarrita – La Lupa de Roma – la Linea – il Prigione Atlante di Michelangelo – la Fornarina di Raffaello – Il Giovane nello Studio di Lorenzo Lotto – san Giuseppe Falegname – Don Luigi Guanella – san Benedetto da Norcia – un otre sbeccato nel Cenacolo– l’Homo Sapiens, Artemisia Gentileschi…
Una serie nella serie, con parecchie sfumature ironiche, e pensata espressamente per Milano Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energie per la vita”, è quella delle conversaizoni immaginarie con i grandi alimenti dell’umanità personificiati, realizzata in collaborazione con Giuliano Canevacci. Introdotte da Antonello Colonna e da Carlo Petrini abbiamo così dato voce a la Mela, il Vino, il Pane, il Riso, l’Olio, l’Acqua, la Patata, la Pannocchia, la Zucca, la Pummarola, il Sale, il Miele…
Un ringraziamento particolare ai grandi interpreti che si sono prestati a questo inesauribile gioco, davvero raccomandabile anche in ambito didattico: Milena Vukotic, Gianni Musy, Vittoria Febbi, Armando De Ceccon, Cristina Del Sordo, Arnaldo Ninchi, Dina Braschi, Emmio Libralesso, Ennio Coltorti, Gabriele Parrillo, Stefano Onofri, Martine Brochard, Paolo Lombardi, Valeria Valeri, Pino Colizzi, Pino Censi, Claudia Campagnola, Roberto Herlizka, Osvaldo Ruggieri, Luigi Diberti, Mino Caprio, Marisa Laurito, Massimo Lopez, Enzo Garinei, Glauco Mauri….